L’area oggetto dell’intervento è riportata al Catasto Fabbricati Comune di Salerno – Foglio: 67 Particella: 217.
L’immobile oggetto dell’intervento è sito in Via Vernieri al civico 42 (ex 34 come riportato nei documenti catastali) Realizzato a partire dal 1930, ospitava (quale convitto) gli studenti dell’allora Liceo Pascoli.

L’immobile, noto come Ex Convitto Pascoli, in stato di abbandono ovvero carente di ogni tipo di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, in ogni sua componente (strutturale, impiantistica e di finitura). A ciò va assommata una non elevata qualità architettonico/edilizia dell’edificio che, unita al deficit strutturale dovuto alla componente sismica oggi necessaria (ai sensi delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni).

Tali considerazioni hanno portato alla scelta della demolizione e successiva ricostruzione ai sensi della Legge Regionale Campania n.19/2009, art. 5.
Il nuovo edificio si compone di piano terra più 7 piani in elevazione e 3 livelli interrati. I piani in elevazione hanno altezza di interpiano pari a 3.00 mt e l’edificio raggiunge dunque l’altezza di 24mt.

L’intervento progettato è a parità di volume con l’edificio esistente. La volontà di preservare le peculiarità dell’edificio preesistente (che sarà demolito) e degli elementi significativi del contesto di riferimento hanno determinato la scelta di adottare per l’edificio un linguaggio architettonico che lo fa dialogare con gli episodi Neoclassici che caratterizzano l’area di intervento (Villa Tisi) attraverso l’utilizzo di un linguaggio razionalista ispirato ad alcuni degli episodi più significativi dell’architettura razionalista italiana relativamente all’edilizia residenziale. Si è scelto di caratterizzare il nuovo edificio attraverso la sovrapposizione di un reticolo razionalista, un elemento ordinatore che mette a sistema il sistema di terrazzi continui di cui sono dotati gli appartamenti dando luogo ad una spazialità, fatta di continuità fra esterno e interno.

ll progetto di recupero delle aree a verde dell’ex convitto Giovanni Pascoli prevede l’utilizzo di tutta la fascia di suolo che prospetta su via Vernieri. In aggiunta, sono previste nel progetto due ulteriori fasce di verde sui lati est ed ovest del nuovo edificio ed un’ampia area vegetata sul solaio di copertura dello stesso, utilizzando le tecniche del verde pensile su solaio.
La scalinata d’ingresso su via Vernieri, recuperata nella forma e nei decori, introduce al verde condominiale caratterizzato da una fascia rettangolare, parallela al tracciato stradale, ma posta a quota + 5,3 m sul livello di via Vernieri. Si tratta di un ampio fronte di verde su terrapieno, dove si prevede di ripristinare l’effetto di densa copertura arborea della antica sistemazione a verde, accompagnando, con diverse disposizioni delle masse verdi, le mutate geometrie del nuovo prospetto del palazzo.
Le due fasce laterali, al servizio delle quattro proprietà poste al piano terra, saranno arricchite da una serie di aiuole rettangolari. La configurazione del piano terra mira a valorizzare il rapporto con lo spazio verde privato degli alloggi.

Il tetto giardino
Il tetto condominiale del fabbricato è stato progettato come area per lo svago ed il relax per tutti i proprietari. Un opportuno regolamento condominiale garantirà la corretta fruizione di quest’area. Essa sarà caratterizzata da una piscina rettangolare a sfioro, che si affaccerà sul lato sud del palazzo, avendo una privilegiata visione del golfo e del centro storico di Salerno. 

Ai lati, una doppia “C” di verde pensile arricchirà ulteriormente il luogo, creando inoltre un effetto di protezione e privacy all’interno di tale area. Le aiuole saranno vasche a tenuta, di adeguata profondità, realizzate con: guaina anti-radice, un efficace sistema di drenaggio delle acque, l’utilizzo di terreni alleggeriti, l’impianto di micro-irrigazione e una pacciamatura della superficie.
In tali aree di coltivazione saranno messe a dimora tutte specie adatte al microclima ed alla ventosità maggiore che tale spazio, esposto ai venti dominanti, dovrà sopportare. Si è deciso, quindi, di utilizzare una struttura principale di specie della macchia mediterranea ingentilita da specie più piccole caratterizzate da lunghe e vistose fioriture

Il progetto delle aree esterne condominiali
Il giardino posto in antes all’edificio e la scala che rappresenta il principale accesso al complesso di accesso da Via Vernieri sono assunti come i più importanti valori paesaggistici e percettivi del complesso.
La doppia scalinata è caratterizzata da un interessante impianto simmetrico e dalla presenza di un mosaico riportante i simboli della conoscenza. Sia la scala che il mosaico saranno restaurati e rappresenteranno il principale accesso al nuovo complesso residenziale.
La riqualificazione del muro lungo Via Vernieri, che costituisce come detto uno dei principali elementi di percezione del complesso, si completa con la piantumazione lungo il bordo del giardino pensile di esemplari di Rosmarinus officinalis var. prostratus, (Rosmarino prostrato) che daranno luogo a lunghi festoni che si protenderanno verso il basso ed è, quindi, molto adatta a ricoprire il muro, rappresentando una estensione verso le strade del giardino.